Diritti sociali e Associazione pazienti MUCOPOLISACCARIDOSI DI TIPO 1

IMPRONTE, il segno che parla di te

Nel riconoscimento dello stato di handicap, invece, viene presa in considerazione

la diffcoltà d’inserimento sociale dovuta alla patologia o menomazione riscontrata.6

Lo stato di handicap, per la sua valutazione, tiene quindi conto della diffcoltà

d’inserimento sociale della persona, dovuta alla patologia o menomazione di cui

la persona è affetta. La persona con invalidità civile può anche non avere richiesto

il certifcato di handicap, e viceversa. Il riconoscimento della situazione di handicap

non dà luogo a provvidenze economiche, ma è la condizione indispensabile per

poter usufruire di varie agevolazioni, tra cui i permessi lavorativi, concessi ai lavoratori

disabili e ai familiari che li assistono, e il congedo retribuito di due anni, solo per i

familiari che assistono disabili riconosciuti in situazione di gravità. Per entrare nello

specifco, l’art. 3, comma 3 della Legge 104/92, riconosce la situazione di handicap

grave e dà diritto ad un permesso retribuito di due ore al giorno o, in alternativa,

a tre giorni di permesso al mese da fruire in modalità continuativa o frazionata

e, in questo caso, sul verbale è sbarrata la voce “handicap grave”. Il verbale può

riportare anche le seguenti diciture: “Persona non handicappata” e non si ha diritto a

nessun benefcio; “Persona con handicap (articolo 3, comma 1, Legge 104/1992)”;

“Persona con handicap superiore ai 2/3 (articolo 21, Legge 104/1992)”, questi due

riconoscimenti possono dar diritto ad altri benefci ma non ai permessi lavorativi

e al congedo retribuito. È bene sapere che la commissione medica analizza solo

la documentazione che viene portata o inviata e può verifcarsi la situazione in cui

la persona, che si deve sottoporre a visita, sia affetta da una patologia così rara

da essere sconosciuta al medico che la deve certifcare, o alla commissione

medico-legale che deve accertare l’invalidità civile. Per questa ragione è sempre

DIRITTI SOCIALI E ASSOCIAZIONE PAZIENTI

6. La Legge n. 104/92 esprime la condizione di svantaggio sociale che una persona presenta e si differenzia

dalla menomazione (fsica, psichica o sensoriale) che di quella condizione ne è la causa.

Made with Publuu - flipbook maker